Con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri è stato fissato il limite massimo di sportivi extracomunitari che possono essere tesserati da società sportive italiane per la stagione agonistica 2018/2019.
Il limite massimo è di 1090 unità, da suddividere presso le varie Federazioni Sportive nazionali. La quota include sia i primi ingressi dall’estero (per lavoro subordinato o autonomo) sia il tesseramento di stranieri regolarmente soggiornanti in italia con permesso di soggiorno per motivi di lavoro o familiari.
In italia il numero massimo di sportivi stranieri che può essere impiegato in attività sportive agonistiche è determinato con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, su proposta del CONI.
La Società Sportiva che intende assumere sportivi non appartenente alla U.E. deve ottenere una speciale autorizzazione dal CONI. Ottenuta l’autorizzazione, l’atleta straniero dovrà richiedere il visto di ingresso al Consolato Italiano nel paese di residenza. Entro 8 giorni dall’ingresso in Italia con il visto, lo straniero dovrà richiedere il permesso di soggiorno.
La procedura per l’ingresso di sportivi stranieri (art. 27 lett. P. del D.lgs. n. 286/98), è riepilogata nella circolare del CONI del 1° dicembre 2015, consultabili sul sito CONI (http://www.coni.it/it/sportivi-non-comunitari-ingresso-e-permesso-di-soggiorno-in-italia/circolare-riepilogativa.html)