Come può vivere in Italia il coniuge extracomunitario di un cittadino comunitario? La carta di soggiorno e i suoi vantaggi

Ott 03, 2023

Il cittadino extracomunitario coniugato con un cittadino comunitario (o chi si trova in un’Unione Civile registrata) può fare domanda di un permesso di soggiorno per ragioni familiari, chiamato Carta di Soggiorno.

Come posso ottenere la Carta di Soggiorno in Italia?

I requisiti preliminari per sostenere la domanda sono:

• Essere in possesso diun Certificato di matrimonio o di un Certificato di Unione Civile, emesso dalle autorità nazionali competenti
• Essere in possesso di un’abitazione adeguata in Italia
• Essere in possesso di adeguati mezzi finanziari per il proprio sostentamento
• Il coniuge comunitario dev’essere registrato come residente in Italia

Una volta in possesso dei documenti di supporto adeguatamente autenticati, legalizzati e apostillati, il coniuge comunitario deve registrare la sua residenza in Italia e procurarsi un certificato di residenza mentre il coniuge extracomunitario può deve procedere alla presentazione della domanda per la Carta di soggiorno presso un ufficio postale.

Dopo aver compilato la domanda, il coniuge extracomunitario riceverà:

• la ricevuta della domanda che lo autorizza a rimanere in Italia in attesa che la Carta di Soggiorno venga rilasciata
• una lettera di convocazione per presentarsi a un appuntamento per il “fotosegnalamento” presso un ufficio di polizia.

In un paio di mesi dal fotosegnalamento, il permesso di soggiorno verrà approvato e il coniuge extracomunitario deve recarsi presso l’ufficio della polizia un’ultima volta per ritirare la Carta di Soggiorno.

Come ultimo passaggio, il coniuge extracomunitario in possesso della Carta di Soggiorno può registrare la sua residenza al Comune italiano.

Vantaggi della Carta di Soggiorno

• Ha una validità più lunga (5 anni) rispetto ad altri tipi di Permesso di Soggiorno
• Il titolare della carta di soggiorno è autorizzato a lavorare in Italia
• Paragonato ad altri tipi di permesso di soggiorno, i costi sono minori.
• Autorizza il cittadino straniero a soggiornare fuori dall’Italia fino a un massimo di 6 mesi l’anno
• Può essere convertito in un Permesso di Soggiorno Permanente (se sono soddisfatti gli altri requisiti)

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