In seguito ad una circolare del Ministero dell’Interno e ad una precisazione della Procura di Milano, un paio di settimane fa il Comune di Milano ha interrotto la trascrizione dei figli nati in Italia da coppie omogenitoriali, salvo il caso di bimbi nati all’estero da due madri.
La vicenda è stata immediatamente esaminata dal Parlamento Europeo che, con la risoluzione del 30 marzo 2023, ha “bacchettato” l’Italia per le istruzioni impartite al Comune di Milano dal Governo in cui si prescrive di non registrare i figli di coppie omogenitoriali. Il Parlamento europeo ha condannato le istruzioni rivolte dal governo italiano alla amministrazione, ritenendo che questa decisione costituisca una violazione diretta dei diritti dei minori, portando inevitabilmente alla discriminazione non solo delle coppie dello stesso sesso, ma anche e soprattutto dei loro figli.
Attorney at law since 2006, specialized in real estate law, inheritance, citizenship and corporate law.